Lungo termine
- Surgelatura / Congelatura:
Durata: 1 anno, è il termine massimo di conservazione.
Il tartufo va lavato bene come se lo stessimo per usare, dopodiché deve essere asciugato, infine congelato intero. Se possibile, è buona norma, metterlo sottovuoto. In alternativa lo si grattugia ed incorpora nel burro ammorbidito con la forchetta e si congela invasettato, in questo modo l’aroma resta imprigionato nel burro. Controllare la scadenza del burro. Al posto del burro si utilizza anche il formaggio grattugiato.
In tutti i casi il prodotto va usato congelato, scaldato e saputo esaltare per recuperare la parte di profumo che è rimasta.
Vantaggi: nei momenti di grande produzione offre la possibilità di fare scorta. Utile ad esempio nella ristorazione che a volte può non trovare il prodotto o avere difficoltà nella gestione delle quantità di fresco data la rapida deperibilità.
Svantaggi: perde molto profumo, ma se saputo lavorare bene risulta gradevole.